Green Aleb

 

La coscienza delle nostre emozioni viste come vibrazioni che interagiscono col corpo fisico, ci  permette di avere la giusta attenzione sulle risposte immediate del corpo stesso. Questa osservazione col tempo ci permette di  allentare quella che è la morsa del cosiddetto dialogo interiore. La nostra mente razionale ci porta spesso in vicoli ciechi dove ci perdiamo nella dualità dei nostri pensieri, sprecando così una quantità notevole di energie senza trovare un’adeguata soluzione ai nostri problemi. Ne consegue stress portando nel tempo sia cedimenti mentali che fisici. Le nostre emozioni, generate dai nostri pensieri, producono vibrazioni che vengono assimilate dal corpo sia in modo positivo che negativo. Ovviamente emozioni in eccesso o in difetto come frustrazione, rabbia, rancore, tristezza ecc. portano disarmonia in quello che è il fluire naturale di queste vibrazioni o energie del nostro corpo, se partiamo dal presupposto che tutto è energia, non bisogna eliminare ciò che non comprendiamo bensì trasformare comprendendone la ragione, in questo modo possiamo vedere nel vero significato la profondità di tale emozione che vuole comunicarci qualcosa di più, ad esempio la rabbia è una energia di grande forza che se portata al cuore, invece di consumarla inutilmente, ci fa volare. Parlando d’emozioni stiamo definendo uno dei “corpi sottili” dell’essere umano che agisce continuamente su quello fisico. Col tempo le cattive abitudini, del nostro agire e del nostro pensare, portano ad ammalarsi, in quanto si creano dei blocchi a livello energetico creando un calo del nostro livello fisico. Questi blocchi possono essere rimossi agendo consapevolmente sullo stesso corpo fisico ed energetico usando posture e respirazioni che producono le vibrazioni adatte per lo sblocco necessario. Ecco perché è importante la consapevolezza e l’intento con cui si fanno determinate azioni. La ripetitività delle azioni rafforza la nostra volontà permettendoci la comprensione e la conseguente rimozione dei nostri schemi. I nostri peggiori nemici sono la pigrizia la paure e i dubbi. Questo lo vediamo soprattutto, oggi giorno, nella cattiva alimentazione nello stress da lavoro e nelle problematiche familiari; per sconfiggere tali nemici abbiamo bisogno di raggiungere uno stato di silenzio interiore dove è possibile elevare le nostre vibrazioni. Questo è possibile con la meditazione che può essere sia statica che dinamica. Gestendo correttamente strumenti semplici e comprensibili, sarà possibile giungere a quella che è definita una consapevolezza di noi stessi, ovvero un ’auto guarigione. L’energia che fluisce nel nostro corpo scorrerà fluidamente permettendoci la comprensione del mondo esteriore non più come una parte separata da noi. Questa nuova visione ci farà distaccare, senza alcuno sforzo, da tutte quelle situazioni che ci indeboliscono, permettendoci di vivere una vita più serena e colma d’amore verso noi stessi e il mondo che ci circonda. Inoltre cominceremo a metabolizzare un tipo di conoscenza totalmente nuova con leggi fisiche al di fuori del solito ordinario, sperimentando ad esempio come un concetto come quello del tempo che si dilata e si restringe a seconda di come noi ci muoviamo. Al contrario di quello che siamo abitualmente portati a pensare il tempo si restringe notevolmente, in quel determinato spazio, quando ci muoviamo di fretta e preoccupati senza avere attenzione nelle nostre azioni ed emozioni. Questo accade proprio perché siamo con la testa già lì dove il corpo è ancora separato. Ovviamente muovendoci lentamente, senza fretta e preoccupazioni avverrà l’esatto contrario! Per sperimentare e dimostrare questo?!! è facile ... provate!...l’unica differenza tra un essere involuto ed uno evoluto è la consapevolezza, la quale ci fa  accedere ad ulteriori punti di vista d’applicare nella vita ordinaria.

 

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